di Cristina Rizza . foto di Giuseppe Spena
Il cortile dell’hotel senato si mescola perfettamente con il connubio black & white della collezione Sartorial Monk per lablack and white. Non solo, il nome del marchio si interpreta letteralmente con sartoriale “Sartorial” e monaco “Monk”, forse riferimento al mondo buddista, ma laico.
Concetti al quale è legata la performance con cui viene presentata l collezione: misteriosa, dark e austera, i cappucci sono onnipresenti, sia sulle felpe che sui kimono. Lino morbido, seta croccante e voile trasparente i materiali scelti, bianco e nero gli unici colori usati.
Un allure assolutamente minimal, sottolineato ancor di più dalla mancanza di contrasti, di accessori e piedi nudi. I due mondi dell’uomo e della donna si fondono in uno solo, senza alcuna differenza. Una collezione che va interpretata, adatta a chi va oltre le tendenze e utilizza gli abiti come veicolo della propria filosofia di vita.Lo stilista Sabato Russo sottolinea ancora una volta lo stile semplice e severo dedicato a una gioventù colta e sofisticata e alle creature eleganti e senza tempo che ancora scelgono di vestire con pezzi sofisticati.
