di Cristina rizza
Dimenticatevi dei tailleur senz’anima e dei completi rigorosi che non lasciano spazio alla propria identità glamour. Max Mara riscrive le regole dell’uniforme della business woman contemporanea: cosmopolita e di classe, autoritaria di giorno, rock la sera.
Il power dressing è composto da ingredienti molto diversi tra loro: eleganza iper femminile interpretata da ampie maxi skirt, guanti lunghi, abiti in seta e toni rosa shocking, anticonformismo con cappotti Teddy Bear dal taglio sartoriale, stampe maculate e principe di Galles, T-shirt abbinate a pantaloni a vita alta e gonne alla caviglie infine l’autorevolezza si mixa con l’animo cool della donna Max Mara, total black e pelle sono elementi indispensabili di questo mix & match vincente.
La borsa è ovviamente oversize, per contenere tablet, agenda, make up e flat shoes di ricambio, total black o maculata, per le mini bag addicted, la versione small è squadrata e lineare ma anche questa abbastanza capiente da contenere l’indispensabile.
La missione della collezione invernale di Max Mara è “donare sicurezza”, ognuno di noi indossa la propria uniforme, quando va al lavoro, al cinema o in centro. Le donne di oggi sono multitasking: imprenditrici, cuoche, viaggiatrici, sportive, blogger e mamme, tutto questo in una sola figura che il brand identifica con i suoi capi da donna di successo.
