di Gaia Schiavetti – foto di Giorgio Cavestro
Enormi fiocchi si appoggiano sui capelli delle modelle e ornano le acconciature modificando la silhouette. Piccione.Piccione è uno degli show che attendo di più durante la settimana della moda ma di certo non mi aspettavo una rivoluzione.
Il giovane siciliano conosciuto per le stampe, la linea romantica e le trasparenze trasognanti ha deciso di portare la sua moda ad un livello successivo e di far crescere la sua donna. Consapevolezza, sensualità, carattere e sicurezza, il romanticismo e la leggerezza rimangono un must e il brand conserva la sua identità ma abbandona il lato etereo per fare spazio ad un’energia metropolitana.Come una donna che rimane integra, sognatrice e innamorata della vita ma diventa consapevole della sua bellezza, vuole affrontare il suo futuro e vuole essere la migliore versione di se stessa. Da sempre legato all’arte, Salvatore Piccione non abbandona le sue origini ma sposta la sua passione verso qualcosa di più contemporaneo e si avvicina a Kandinskij e all’astrattismo. È così che la palette della collezione ruota tutta intorno ai colori primari: rosso, giallo e blu molto brillanti. Il rosso spesso si incupisce accompagnando il nero in un mood aggressivo e rock che si carica di una sensualità elegante ma sfacciata.
Le trasparenze sono meno decorate ma più colorate. Anche il fiore diventa emblema del cambiamento trasformandosi in un disegno dai contorni e colori più forti che esprime sicurezza e forza.
Eleganza in rosso espressa dall’abito trasparente con mantello e ricami, uno dei capi che esprime il collegamento tra le origini di Piccione.Piccione e la sua rivoluzione, la sua crescita… che noi abbiamo adorato!