di Giovanna Fusco
Laureato al Central Saint Martins College of Art and Design, inglese, trentadue anni e un grande talento: è Daniel Lee il nuovo direttore creativo di Bottega Veneta.
Il designer britannico, in carica a partire dal 1° luglio 2018, ricoprirà il ruolo appena lasciato da Tomas Maier, che ha guidato per diciassette anni lo stile del marchio veneto. Prima di fare il suo ingresso in Céline nel 2012, Lee ha lavorato per Maison Margela, Balenciaga e Donna Karan. Una grande esperienza che fa di Lee un vero enfant prodige della moda.
“Sono molto felice di accogliere Daniel Lee nel gruppo Kering come Direttore Creativo di Bottega Veneta. È stata l’unicità della sua visione ispirata da un approccio creativo molto personale a convincermi che sarebbe stato l’interprete ideale di un nuovo capitolo nella storia del brand. Il suo lavoro si caratterizza per un grande rigore, una padronanza magistrale dell’expertise in atelier, una profonda passione per i materiali e un’energia che non vedo l’ora di vedere prendere forma in Bottega Veneta”, dichiara François-Henri Pinault, presidente del Gruppo Kering.
“Daniel Lee ha compreso perfettamente le attuali sfide per l’azienda sia in termini di creazione sia di sviluppo del brand. Porterà in Bottega Veneta un nuovo e distintivo linguaggio creativo costruendo il successo del brand sulla base delle ambiziose fondamenta sviluppate negli ultimi anni”, afferma il ceo di Bottega Veneta Claus Dietrich Lahrs. Un incarico importante che ha reso entusiasta lo stesso Lee, il quale si dichiara pronto e onorato di poter iniziare questa nuova avventura.
Bottega Veneta Creative Director Daniel Lee