di Cristina Rizza
Le altissime dune Sahariane dell’Erg Chebbi, i grattacieli di Dubai e i tramonti dell’Oman: un viaggio che parte dal Marocco e finisce agli Emirati Arabi quello di Alberta Ferretti per la Primavera Estate 2019.Il vento del deserto favorisce una silhouette morbida, fatta di tessuti leggeri e linee morbide, fatti apposta per essere fluttuanti e non stare mai rigidi.
Lo chiffon, che permette questo meraviglioso eccesso di movimento, disegna abiti lunghi, tuniche e maglie, quasi trasparenti, per accentuare la loro presenza eterea. Il plissè sarà ancora co-protagonista della prossima estate, su gonne e abiti lunghi.
Il pizzo san gallo veste abiti corti e maglie, con ampie maniche fatte di ruches e pantaloni morbidi. I decori in pizzo riempiono delicatamente gli abiti da sera e dipingono le tute come fossero tele.Immancabile il completo daywear in perfetto stile desertico: pantaloni larghi sui fianchi, cinturone, top senza maniche, il tutto completato da sandali bassi e una maxi tracolla.
La palette di colori inizia con le tonalità pastello e sorbetto, rosa, celeste, giallo lime, pesca e finisce con i colori dei tramonti sudsahariani, arancione e giallo scuro, color terra, verde oliva e gli immancabili bianco e nero.
Anche per questa collezione Alberta Ferretti trova l’ispirazione giusta per racchiudere il suo stile in un’ispirazione contemporanea, senza mai uscire dagli schemi dell’eleganza e dell’alta sartorialità.