di Giovanna Fusco
Un lavoro pensato e concepito nei dettagli non può che condurre ad un risultato sbalorditivo: Bottega Veneta ha fatto questo e molto altro.
Possiamo infatti pensare che l’Autunno Inverno 2020/21 del brand Bottega Veneta passerà alla storia come il momento della consacrazione del direttore creativo Daniel Lee, il quale ha concepito un universo femminile dove la donna è la pura protagonista, con la sensualità e femminilità che la caratterizzano.
La bellezza, nella sua accezione più semplice, fa da cornice al fashion show. Palette ceree esaltano la profondità dei colori nero, scarlatto, lollipop, kiwi e cioccolato. Silhouette allungate fasciano e aderiscono al corpo.
Bottega Veneta Autunno Inverno 2020/21
Sfumature delicate di calza e fasciature richiamano le curve e le sinuosità del corpo. Frange amplificate e stratificazioni perverse conoscono una nuova interpretazione diventando super funzionali.
Anche gli accessori vengono riconcepiti trasformandosi da dettagli a protagonisti. Le lavorazioni, a dir poco sorprendenti, conquistano chiunque le veda.
Si è cercato di ricreare un nuovo modo di pensare, di vedere la moda, lasciandone inalterati i punti di forza per andare semplicemente ad enfatizzarli, creando un’armonia e una sintonia con il mondo femminile.
Bottega Veneta Autunno Inverno 2020/21
Tutto conduce ad un chiaro messaggio: una nuova eleganza adatta ad ogni eventualità. E non possiamo non constatare che l’obiettivo sia stato raggiunto a pieno, grazie anche alla scenografia e all’ambientazione che hanno fatto da sfondo ma, soprattutto, ad una chiara e precisa riconoscibilità.
