Nel mezzo della meravigliosa stagione calda, dove i giorni si allungano e i raggi del sole illuminano i nostri momenti più belli, 12PM propone la capsule Collection Dragone.
Perfetta per essere indossata con abiti solari ed estivi, questa linea esclusiva di gioielli in bronzo e ottone smaltati in nero, adornati dall’incisione dorata del potente Dragone, è un invito a sognare e a celebrare la bellezza senza tempo e il mistero.
Il 2024 è l’Anno del Dragone secondo il calendario zodiacale cinese, un periodo carico di simbolismo e significato. In molte culture, il Dragone è considerato una creatura potente e benevola.
Nella tradizione cinese, è simbolo di fortuna, prosperità e forza, ed è associato all’elemento dell’acqua, che porta pioggia e fertilità.
L’incisione dorata del Dragone sui gioielli di 12PM non solo aggiunge un tocco di eleganza e raffinatezza, ma funge anche da talismano di buona sorte per chi lo indossa. Ogni pezzo della collezione è un’opera d’arte unica, che unisce tradizione e innovazione in un connubio perfetto.
Dietro il brand 12PM si cela una storia affascinante, creata dalla designer Michela Trento e illustrata nei suoi fumetti. In un universo intriso di magia e mistero, prende vita la leggenda di Amina e Karbo. Condannati da una maledizione a vagare tra mondi e dimensioni, i due protagonisti possono riunirsi solo una volta all’anno, per sole 12 ore, al tocco magico delle 12pm.
Questo incontro straordinario ispira le creazioni di 12PM, che sfidano il tempo e lo spazio tra il reale e l’immaginario, dando vita a gioielli che narrano una storia di bellezza e incanto.
Con 12PM, Michela Trento crea gioielli che non solo abbelliscono il corpo, ma raccontano anche una storia di bellezza e incanto. Ogni pezzo della collezione è un omaggio al potente simbolo del Dragone, celebrando l’incontro tra il reale e l’immaginario nell’Anno del Dragone 2024.
Invitiamo tutti gli amanti del bello e del misterioso a scoprire questa collezione esclusiva, dove ogni gioiello non solo abbellisce, ma incanta e racconta una storia.
C.St.: Teresa La Fosca Public Relations & Press Office