di Camilla Valentini
Il 24 febbraio 2019 si è svolta la tredicesima edizione del BINF Fashion Show nella splendida location del MIB Milano.
Allo show hanno partecipato 7 designer emergenti italiani ed internazionali unici nel loro genere.
Un esempio è la maison Ylenia Mangano, che ha come obiettivo quello di creare abiti che esaltano la naturale bellezza e femminilità di ogni genere di donna. I capi vengono disegnati con linee morbide e avvolgenti che sottolineano le forme delle donne e vengono curati nei minimi dettagli: dalla scelta dei tessuti, ai ricami, alla palette colori. Un brand che si adatta perfettamente ad ogni donna.
Il brand Daniela Vanni è simbolo del Made in Italy: le sue borse lussuose, eleganti e femminili sono rigorosamente prodotte in Italia, rispecchiando a pieno il mood della stilista toscana.
La borsa è un accessorio fondamentale per la donna, soprattutto per la donna di oggi che è dinamica e con una forte personalità. Proprio per questo la designer ha deciso di creare le sue borse con la caratteristica di poter cambiare il flap della borsa quando ne si ha voglia, potendo scegliere tra numerose varianti di colore, materiali e texture.
I Biddizzi non vogliono esaltare solo il Made in Italy ma il Made in Sicily. Con i loro accessori vogliono trasmettere i valori dell’artigianato, dell’innovazione, della qualità, della leggerezza e del gioco, senza mai rinunciare ad un tocco glamour e luxury. Le coffe di I Bidizzi sono borse super colorate che rispecchiano a pieno lo stile e l’atmosfera siciliana, molto versatili e dipinte a mano internamente ed esternamente rivestite di tessuti e accessori di prestigio rigorosamente cuciti a mano.
Restando in tema di borse e accessori troviamo il brand Monstera. Il nome del marchio richiama la celebra pianta. Le borse sono molto versatili e sono state create in tre modelli: grande, media e piccola. La particolarità di queste borse è il loro essere in pelle e legno.
Grazie alle venature del legno e alla pelle conciata al vegetale che invecchia mutando il suo colore iniziale, ogni pezzo è unico nel suo genere.
Ogni collezione di Anggy Haif racchiude la volontà di conciliare l’uomo con la natura e per questo utilizza materiali trattati in modo ecologico, tema sempre più di fondamentale importanza al giorno d’oggi. La collezione è eccentrica e troviamo la combinazione di più materiali insieme. Ci sono molti richiami naturali anche nella scelta dei materiali: cotone, seta, lana, pelle, rafia, corteccia e liane, mentre i colori vivaci simboleggiano la gioia ed il sole.
La t-shirt diventa l’elemento fondamentale per il brand Teetopia. La t-shirt diventa una tela, un veicolo comunicativo, non si limita ad essere solo un indumento. Ogni creazione di Teetopia racchiude un messaggio specifico e ogni persona che la indossa si fa portavoce di quel messaggio nella sua quotidianità.
Nella nuova collezione presentata al BINF il messaggio che la stilista ha voluto lanciare è l’impoverimento dell’essere umano a seguito della diffusione massiccia ed incontrollabile dei social media.
Pesto è un’altro brand che richiama l’italianità. Già nel nome è presente un forte richiamo alla cultura italiana, ma anche alla cultura di strada: pesto come il verbo pestare. Il brand nasce dalla crew di skaters&writers “OHC”, un gruppo di amici che ha allo stesso tempo lo scopo di creare un brand di spicco nel settore dello streetwear e quello di “pestare” le difficoltà della vita per arrivare a realizzare il proprio sogno.
La nuova collezione “I’M NOT A TRAPPER”, è dedicata ad un pubblico giovane (dai 12 ai 15 anni) che ama lo stile musicale del momento, la trap.
Ogni brand che ha sfilato alla tredicesima edizione del BINF racchiude in sé una storia con caratteristiche forti e riconoscibili, e questo rende il BINF un evento fondamentale per i designer emergenti.
