di Cristina Rizza . foto di Giuseppe Spena
Una donna guerriera ma che non rinuncia mai alla sua femminilità e all’eleganza. Questo il mood della collezione Vladimiro Gioia per la Primavera Estate 2018. Un’ispirazione che arriva direttamente dal Sol Levante, per un animo combattente ispirato dagli antichi samurai che traspare dalle stampe viste su abiti, camicie e gonne e alle passamanerie sfrangiate che ricordano l’armatura dei guerrieri giapponesi.
Alle stampe del combattente a cavallo si alternano quelle dei fiori di loto, di pavone e di airone che ricordano lo stile liberty nipponico. L’incontro tra opposti viene evidenziato anche dai materiali scelti: bouclé 100% cotone, georgette, broccato, organza 100% seta jacquard, pelle, macramè ricamato, pizzo cordonetto spalmato, un pizzo nero illuminato da una lamina d’argento che dona luce alla collezione, come le paillettes, usate per la prima volta dal designer.
Un’altra novità è rappresentata dall’utilizzo di PVC e nylon, non solo per giacche destrutturate e capispalla ma anche per abiti e gonne. Il nero che rappresenta la forza, la tenacia, l’oscurità, viene mixato al romantico rosa pastello, al femminile rosso e al delicato azzurro.
I bomber, le sneakers e i giubbotti in pvc per il giorno si scambiano con abiti lunghi e sontuosi dopo il tramonto: è qui che la principessa guerriera mostra tutta la sue eleganza, con abiti lunghi sino ai piedi, con scollature a V profonde ma mai volgari, gonne che scivolano lungo la silhouette senza mai fasciarla, volant e dettagli preziosi di ricami e perline color oro e nero.
Vladimiro Gioia rappresenta una donna forte che sa sfruttare al meglio la sua femminilità, capace di reinterpretare personaggi tanto lontani dalla nostra cultura in modo assolutamente chic.
