di Giorgia Crescia
Un’idea originale, una collezione piccola esistenziale ed essenziale come ha affermato lo stesso stilista, un modello per il futuro, questo è il principio della nuova collezione Primavera Estate 2021 firmata Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood.
La stessa Vivienne ha spiegato il processo con cui sono stati realizzati gli scatti; Andreas Kronthaler ha fotografato tutti in uno spazio bianco mentre leggevano varie poesie di differenti epoche, da Shakespeare a poesie della stessa Westwood come “Tao means Way”.

La linea è ricca e variegata nelle forme e nei colori, abiti in maglia animalier blu, camicia da notte in tessuto riciclato, abito da sera in radzmir effetto arcobaleno, t-shirt con grafica di ossa, mini gonna in felpa grigio carbone e stivali floreali. Abiti per ogni occasione, disegnati prima della pandemia.
Troviamo un abito aderente in check rosso e bianco. La stampa con Union Jack svolazzante avvolge abiti privi di spalline, completi e mini gonne. Si trovano ancora maglie da rugby con imbottitura nelle spalline, abiti per cerimonie del tè con stampa floreale, longuette in lino khaki con camicie blu o camicie per vestiti, unisex.

La collezione è variegata anche nei materiali, spiccano ad esempio la seta moirè verde giada su corsetti, vari abiti a vespa in satin verde menta, jersey di cotone mercerizzato sartoriale, decoltè e sandali luccicanti in cotone a stampa floreale e in satin rosa ballerina. Ovviamente tutti i tessuti sono riciclati, eco, bio, organici e certificati F.S.C.
L’abito più sexy della collezione da sera è in jersey di cotone nero.

Andreas Kronthaler ha realizzato una linea interessante non solo dal punto di vista delle forme, dei colori e dei tessuti ma interessante è anche la realizzazione delle foto, i modelli hanno nelle loro pose un profumo, una scia di epoche passate, varie, miste ma che si palesa agli occhi dell’osservatore, che fa partire una scintilla, un ricordo.
Interessanti sono i richiami all’arte, dai drappeggi degli abiti alla stampa fluorescente su maglie e corpetti della venere del paleolitico.
Oltre all’innovazione troviamo forme tipiche dello stilista come tagli asimmetrici, quadri e maniche oversize, e ancora l’uso di tacchi e gonne per uomo oltre che pendenti scintillanti abbinati a barba e lunghi capelli. Come un time lapse delle varie epoche spruzzato di contemporaneità.