di Gaia Schiavetti
Colori tenui e flessibili caratterizzano capi dalla linea essenziale e dal taglio semplice arricchito da dettagli rubati dal vestiario da lavoro come le tasche ampie sulle giacche. Uomo e donna vestono un glamour che si trasforma e che si concentra sul gioco di sovrapposizioni.
Cambiano le lunghezze e diminuiscono le varianti nel taglio per far spazio a capi con profili decisi e decorazioni intriganti e ricercate nei motivi e nei tessuti come gli shirt-dresses tagliati in una seta lievemente iridescente proveniente da una storica seteria italiana.
Tomas Maier, direttore creativo di Bottega Veneta parla dei capi della collezione Primavera Estate 2018 e li definisce “capi disinvolti ed è proprio quello che sembrano, componenti di una divisa per la quotidianità ricercata. Anche e soprattutto l’uomo stupisce per la sua naturalezza e comodità, niente è strutturato, tutto è pensato per esprimere un’idea di lusso celato e nascosto dietro la voglia di esprimere un’individualità che sa emergere senza esagerare. Ponderatezza che sposa un casual piuttosto stiloso nei colori e nei dettagli.
Nelle collezioni Bottega Veneta la pelletteria e gli accessori hanno un ruolo fondamentale soprattutto nella definizione dello stile. Per questa collezione il marchio presenta una new entry non proprio new. La BV73 è in realtà figlia di un modello a tracolla già esistente negli archivi Bottega Veneta riproposta in questo caso in pitone verniciato a mano e vitello lucido in dahlia, mist e camomille.
Palio, seconda novità per gli accessori è una linea di borse con elementi intrecciati a contrasto pensate per essere funzionali grazie a tracolle e tasche. Knot invece è caratterizzata da lavorazioni tridimensionali in linea con le nuove tendenze e il ruolo centrale dell’accessorio nelle ultime collezioni. Più colorata la linea Piazza presenta intarsi ayers snake multicolore.
Ora voglio parlarvi delle calzature della collezione Primavera Estate 2018 sia per uomo che per donna. Abbinabili alle scarpe Palio grazie ai dettagli in comune sono i modelli d’Orsay a tacco basso. Nappa lucida, camoscio e velluto sono i materiali utilizzati per rendere le calzature confortevoli, di ottima qualità ma fresche nello stile. Ispirata dalla Sala di Marmo della Kedlestone Hall la palette rimane il punto cruciale dello sviluppo di una collezione firmata Bottega Veneta.