di Daria Bongiorni . foto di Giuseppe Spena
La collezione Primavera Estate 2018 di Patrizia Pepe porta il glamour e la femminilità fuori dagli schemi, diventa inaspettata ed estremamente libera: uno scenario attraente e surreale che fa da sfondo allo stile urbano con animali giganti e onirici, in bilico tra visione contemporanea e ricercatezza sartoriale.
Spalle taglienti come angoli retti, vite strette in maxi cinture, drappeggi e capi dall’anima sexy, abbinati a tessuti iper-leggeri e fioriture di stampe acquerellate: gli anni ‘80 sono di casa. I must-have iconici di Patrizia Pepe, tra cui la sahariana e il cargo-biker, si mixano a capi come il micro-bustier e lo short a vita altissima. Figure ironiche e fantastiche diventano ricami di piume e paillettes scintillanti, spille in chiave rock e foglie tatuate sul tulle trasparente e sul gabardine.
La palette accosta cromie naturali come il rosa amnesia, il lady pink, il dream green e il simply beige alle tinte profonde del dreaming berry e del nero, in un ritmo armonico dal dark al romantico che scopre continue interruzioni di bianco innescate dagli accessori primari.
Patrizia Pepe reinventa il denim con mussole ricamate, tencel rigati e crepe di viscosa dall’aspetto slavato, introducendo una proposta glam che accosta gli immancabili skinny jeans dalla mano performante alle t-shirt adatte a tutte le occasioni per un look assolutamente glam e fuori dall’ordinario.Anche la collezione primavera estate 2018 di accessori si concentra sul glam rock che riporta gli anni ‘80 in voga, con colori metallici, frange e piume lussuose.
